svolta?

Chiara Ferragni, inatteso passo indietro sul pandoro: perché pagherà la multa

Il cosiddetto pandoro gate, dopo aver polarizzato i dibattiti per mesi, potrebbe arrivare a un punto di svolta. I legali di Chiara Ferragni cederanno sul ricorso contro la multa da 1 milione di euro e sarà depositata oggi, giovedì 4 luglio, al Tar del Lazio la rinuncia definitiva contro l'Agcm (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato). Lo ha rivelato oggi Il Messaggero, con un articolo che ripercorre la vicenda e che si basa su quanto filtrato da alcune fonti del team dell'influencer. Ma qual è il motivo di questo passo indietro? Questa mossa, stando a quanto si apprende, avrebbe un obiettivo ben preciso e cioè trovare un modo per far sì che Ferragni venga "graziata" sul procedimento aperto che riguarda il caso delle uova di Pasqua. Dimostrazione di questa ricostruzione sarebbe il fatto che l'udienza fissata dal Tar del Lazio (che si sarebbe dovuta tenere il prossimo 17 luglio), non avrà luogo.  

 

 

Se a dicembre i media avevano fatto rimbalzare da una pagina all'altra la notizia della multa dell'Antitrust per il pandoro Pink Christmas e per la contestata "pratica commerciale scorretta" a esso legata, ad aprile la faccenda della beneficenza si era arricchita di un nuovo capitolo. "Abbiamo ricevuto tre segnalazioni che evidenziavano delle criticità, abbiamo avviato il caso a gennaio con delle ispezioni della Guardia di Finanza e l'ipotesi per cui si procede è la medesima, una pratica commerciale scorretta con una possibile falsa informazione", aveva affermato il presidente dell'Antitrust, Roberto Rustichelli. 

 

 

Ma a casa Ferragni piove sul bagnato. L'imprenditrice digitale potrebbe chiudere presto il suo negozio a Milano. A rivelarlo è stato il settimanale Chi, secondo il quale lo store dell’imprenditrice digitale, situato in via Capelli, a due passi da Gae Aulenti e da Corso Como, potrebbe abbassare per sempre la saracinesca il prossimo agosto. Già nei mesi scorsi, dopo il Pandoro-gate, il flagship store appariva deserto, ad eccezione delle commesse. Al momento, però, sui social non è apparsa nessuna smentita da parte di Ferragni, e il suo ultimo post risale a ieri.