dall'italia alla francia

Vittorio Feltri dall'Italia alla Francia: "L'onda nera? "Una colossale str***ata"

I cosiddetti democratici francesi sono nel panico per il risultato elettorale al primo turno delle elezioni del Rassemblement National di Marine Le Pen e Jordan Bardella. Ma i veri nostalgici sono a sinistra, commenta Vittorio Feltri rispondendo al quesito di un lettore nella sua Stanza sul Giornale in edicola martedì 2 luglio. Ebbene, "è molto da sinistra definire estrema destra la destra che vince sia in Italia che in Francia e questa prassi rientra nel costume ormai consolidato dei progressisti i quali ricorrono alla strategia della tensione, ovvero cercano di alimentare la paura", spiega il direttore editoriale del quotidiano. Insomma, agitano come di consueto lo spauracchio del fascismo, a Roma come a Parigi. 

Il fatto è che "la sinistra attraversa una fase di profonda crisi di valori e di identità, una crisi senza precedenti, mancano idee e programmi e ci si accartoccia sempre sull'ecologismo con proposte e provvedimenti addirittura grotteschi", spiega Feltri. Per questo a sinistra preferiscono demonizzare l'avversario invece di proporre le proprie soluzioni. 

 

Una strategia fallimentare. perché "persuade ancora di più i cittadini a votare a destra, in quanto la sinistra, aspirante incantatrice di serpenti, non fa altro che ciarlare di aria fritta". Insomma, "i veri nostalgici non sono i presunti fascisti, ma i progressisti che ci ammorbano con l'allarme fascismo e sanno solo cantare «Bella ciao»", chiosa Feltri. L'ultima dimostrazione è il risultato alle urne di Marine Le Pen, "agevolata anche dal buon governo di Giorgia Meloni in Italia", commenta il direttore. La sinistra italiana prevedeva sfaceli economici e sociali con la destra al governo. Ebbene, "l'economia non è crollata, piuttosto si è espansa, l'occupazione continua a crescere" e "la nostra credibilità internazionale è cresciuta". Alla faccia dei gufi.

 

"La morte delle libertà? L'instaurazione del fascismo paventata dalla sinistra? La marcia su Roma? Non è avvenuto nulla di tutto questo. Io credo che i francesi, guardando all'Italia, si siano convinti ancora di più, che la tanto temuta ondata nera è una colossale stro**ata (asterischi nostri, ndr) inventata dai radical-chic, i quali si illudono di potere ingannare le masse", conclude Feltri. Insomma, ai francesi è bastato gettare uno sguardo oltre confine.