Paolo Virzì e Micaela Ramazzotti, ora la battaglia è legale: chi schierano
I nomi di Paolo Virzì e di Micaela Ramazzotti sono balzati agli onori di cronaca in questa afosa settimana di giugno. Prima la lite scoppiata in un ristorante all’Aventino e culminata in uno scontro fisico, poi lo scambio di querele e, infine, la richiesta dell'attivazione del "codice rosso" (cioè il divieto di avvicinamento) da parte di lui per difendersi da lei e dal compagno Claudio Pallitto. La procura di Roma ha aperto un fascicolo di indagine in relazione alla vicenda. Intanto, i diretti interessati hanno scelto i legali ai quali affidarsi. Stando a quanto riporta il sito di Repubblica, per la battaglia l'attrice ha deciso di schierare la supermatrimonialista Annamaria Bernardini De Pace e il regista Grazia Volo, l'avvocato che ha difeso l’attivista Silvia Baraldini e l’ex ministro Cesare Previti.
Lite Ramazzotti-Virzì, come è andata: spuntano i testi delle denunce
Annamaria Bernardini De Pace, esperta di diritto della famiglia, non è nuova a litigi capitolini. L’ultimo caso romano che ha seguito è quello dell'ex capitano giallorosso Francesco Totti. È stata lei la prima avvocata a seguire la separazione dell’ex calciatore dalla conduttrice Ilary Blasi. Ma non solo. La nota matrimonialista ha seguito anche i divorzi di Romina Power e Al Bano Carrisi, Katia Ricciarelli e Pippo Baudo, Eros Ramazzotti e Michelle Hunziker. Va ricordato, poi, che è stata contattata anche da Chiara Ferragni non appena hanno iniziato a girare le voci di crisi con il marito e rapper Fedez. Grazia Volo, invece, come ricorda anche il quotidiano, è stata impegnata in passato in "casi eccellenti".