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L'Aria che Tira, “devono dire grazie a Mussolini”. Da Cerno fucilata alla sinistra senza argomenti

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Tommaso Cerno, direttore de Il Tempo, è ospite della puntata del 21 giugno de L’Aria che Tira, talk show di La7 che vede David Parenzo alla conduzione. Cerno prende la parola dopo un servizio della trasmissione e va all’assalto della sinistra: “Onestamente devono ringraziare che ci sia stato Mussolini, perché altrimenti questa della sinistra non saprebbero che cosa dire. Parlano solo di questo. Che la scuola italiana e la Repubblica italiana abbiano dimenticato il percorso che la Repubblica aveva affidato è evidente, l’ignoranza tra i ragazzi di 18 anni spazia da Mussolini, alla guerra, a Hitler, alla Resistenza. Di scemenze, i ragazzi di quell’età, ne dicono tante, perché non gli insegnano più niente, perché la Costituzione italiana e la Repubblica italiana, utilizza, a partire dalla politica, queste legittime polemiche, solo quando gli comoda per fare casino in Parlamento, solo quando gli comanda per attaccare il presidente del Consiglio. Ma del fatto che ci siano milioni di pecoroni di 18 anni che non hanno studiato un libro non interessa a nessuno”.

 

 

“Il problema - sottolinea Cerno proseguendo l’intervento - non è che ci sono migliaia di ragazzi che hanno perso l’aderenza e la trasmissione dei saperi perché noi non gli abbiamo raccontato più niente, ma ci interessa anche a noi solo per fare polemica politica, quindi siamo esattamente come quei ragazzi, delle persone che usano la storia quando gli comoda. Se c’è una cosa che ho imparato io a scuola è che le cose le devi studiare sempre, le devi dire sempre e ti devono indignare sempre, non solo per far perdere un punto, un punto e mezzo al tuo nemico politico che ci sta in quel momento lì. È questo che è avvilente, a nessuno interessa cosa pensano questi qui, come quelli di sinistra, come quelli che non vanno a votare. Gli frega - conclude il discorso il direttore - solo di questa cosa per rompere le scatole a Giorgia Meloni”.

 

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