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Tg4, Cerno smaschera la giustizia politica: "Dovremmo imparare dall'Ungheria"

Ilaria Salis e Giovanni Toti. Due storie intrecciate che dimostrano il doppiopesismo e l'ipocrisia di certa sinistra. Ne parla il direttore Tommaso Cerno nel corso del Tg4. Cerno sottolinea che in Italia esiste una vera e propria giustizia politica.

 

 

 

"Facciamo ridere - incalza Cerno - Abbiamo raccontato all'Italia che l'Ungheria era il Paese dei cattivi con la giustizia disumana e si è dimostrato un Paese civile che ha subito messo in essere tutte le garanzie previste dalle leggi, dai trattati e dalla Costituzione, pur con un'imputata sotto processo che ha già delle condanne precedenti per cose simili. Una che ha fatto risse quindi nel Parlamento che abbiamo visto Fratoianni e Bonelli si sono portati avanti sapendo il clima che sta avvenendo in Italia. Dall'altra parte abbiamo un governatore che non è neanche stato rinviato a giudizio e che viene tenuto in carcere sulla base di cose che abbiamo visto ma di un grande racconto che deve ancora cominciare a essere dimostrato perché vogliono che si dimetta. Perché invece in Italia dove facciamo la morale a Orban e agli ungheresi c'è la giustizia politica e, come dicono tanti magistrati, qualcuno si è seccato del fatto che Toti si sia fatto interrogare e poi abbia divulgato la sua difesa. Qui c'è la giustizia politica, mentre noi candidiamo come eroe e simbolo una donna sotto processo in un altro Paese che si dimostra un Paese dove la giustizia funziona molto meglio. Dovremmo imparare dall'Ungheria a fare i processi. Altro che simboli di ingiustizia".