Prima di domani, la verità di Tajani: "Non siamo in guerra con la Russia"
La guerra in Ucraina tiene banco anche nel corso della trasmissione Prima di domani in onda il 7 giugno su Rete4. Ospite in studio il ministro degli Esteri Antonio Tajani che ha preso le distanze dalla posizione espressa da Macron sull'invio di militari in Ucraina.
"Il linguaggio di Salvini non mi appartiene. Detto questo, noi non invieremo neanche un soldato in Ucraina e le nostre armi non potranno essere usate per colpire la Russia. Noi non siamo in guerra con la Russia"
— Prima di domani (@Prima_di_domani) June 7, 2024
Antonio Tajani a #PrimadiDomani pic.twitter.com/W3p4yEVNPS
"Non condivido la posizione di Macron sulla necessità di inviare militari a combattere in Ucraina. Noi non invieremo un solo soldato italiano a combattere in Ucraina e le nostre armi non potranno essere usate per colpire la Federazione russa. Noi non siamo in guerra con la Russia. Difendiamo il diritto internazionale e il diritto sacrosanto all'indipendenza dell'Ucraina che è un'altra cosa dall'essere in guerra con la Russia. Il linguaggio di Salvini non mi appartiene. Non lo uso e non l'ho mai usato".