scontro sull'ucraina

Otto e mezzo, Sechi sbotta con Conte: "Anche un bambino delle elementari...", scontro da Gruber

Nello studio di Lilli Gruber nella puntata di giovedì 6 giugno di Otto e mezzo, su La7, c'è il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte a dibattere sui temi più caldi della campagna elettorale per le europee con il direttore di Libero, Mario Sechi. I toni si alzano più volte, soprattutto quando si parla dell proposte dell'ex premier sulla guerra tra Russia e Ucraina. Sechi chiede numi sull'idea di pace di Conte: "Su quali confini dovrebbero trattare? Cosa si prende Putin e cosa Zelensky?". Conte si smarca affermando che non è lui a dover negoziare: "Secondo lei è difficile pervenire a un accordo, allora andiamo una terza guerra mondiale nucleare?". 

 

A quel punto interviene Gruber: ma i russi devono restituire o no le terre conquistate? Il 5stelle inizia a ipotizzare le garanzie che la Russia avrebbe interesse a difendere in una potenziale trattativa, dalla tutela delle "popolazioni russofile" al no dell'ingresso dell'Ucraina nella Nato. "Ma tutto questo deve essere oggetto di negoziato", rimarca anche se, gli viene contestato,  non espone quale sia una possibile strada per una pace di cui non si vede l'ombra dopo oltre due anni di guerra. "Sta buttando la palla in tribuna", taglia corto Sechi, "non ho ancora ricevuto una risposta".

 

A quel punto Conte si gioca la carta della mobilitazione dell'Occidente: "Sechi, vuole mandare i suoi figli  a combattere in Ucraina?". "Insomma, il mantra è che i territori si devono negoziare: "Ci arrivava anche un bambino delle elementari", attacca il direttore di Libero. "Ma devo scrivere il trattato di pace qu davanti a voi?", ribatte il 5stelle mentre i toni si alzano tanto che Gruber deve intervenire a riportare la calma: "Telespettatrici e telespettatori, abbiate pazienza...". 

Conte e Sechi a Otto e mezzzo, il video di La7