dramma in friuli
Bernardini de Pace, chi non ha fatto "il proprio dovere": l'accusa sul Natisone
Si indaga su possibili responsabilità per il mancato salvataggio di Bianca Doros, Patrizia Cormos e Cristian Casian Molnar, i tre ragazzi travolti dalla piena del fiume Natisone, in Friuli. A Udine oggi sè stata aperta la camera ardente delle due ragazze, mentre il corpo del terzo è ancora disperso. Un dramma che ha colpito l'opinione pubblica, che ha a ncora negli occhi l'immagine dei tre giovani abbracciati con l'acqua alla vita. I soccorritori non sono riusciti a raggiungerli, e quando è arrivato l'elicottero che si è alzato in volo da Venezia la piena del Natisone li aveva già trascinati via. Nel corso della puntata di mercoledì 5 giugno di Prima di domani, il programma condotto da Bianca Berlinguer su Rete 4, dall'avvocato Annamaria Bernardini de Pace arrivano parole dure come pietre.
Leggi anche: Dramma del Natisone, Cerno: "Il mio Friuli ha l'obbligo morale di spiegare cosa è successo"
La matrimonialista esperta di diritto della famiglia afferma di aver seguito con apprensione la vicenda, poi attacca: "C'è stata una mancanza di attenzione al proprio dovere da parte di chi doveva muoversi". è l'accusa, "mi dispiace, penso al dolore infinito delle mamme e dei papà di quei ragazzi". Bernardini de Pace poi invita tutti alla riflessione: "Credo che tutti dovremmo sentire molto di più questa necessità di essere presenti sempre, non quando fa comodo a noi".