Prima di domani, Giordano inchioda Appendino: “Sul decreto sanità processo alle intenzioni a Meloni”
Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto-legge e un disegno di legge che introducono misure per la riduzione dei tempi delle liste d’attesa e per garantire le prestazioni sanitarie. Il decreto prevede l’istituzione, presso l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari (AGENAS), della Piattaforma nazionale delle liste di attesa, interoperabile con le piattaforme delle liste di ciascuna regione e provincia autonoma, in coerenza con l’obiettivo previsto dal PNRR. L’argomento viene affrontato nel corso della puntata del 4 giugno di Prima di domani, il talk show pre-serale di Rete4 con Bianca Berlinguer alla conduzione. Tra gli ospiti c’è Chiara Appendino del Movimento 5 Stelle, critica con la misura: “La sanità è un diritto e queste sono parole fuffa".
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Il discorso dell’ex sindaca di Torino non va giù a Mario Giordano, conduttore di Fuori dal coro: "Perché fare il processo alle intenzioni al governo Meloni? Capisco la campagna elettorale, ho grande stima di lei, ma dire che lì non c’è niente per risolvere il problema di chi deve fare una mammografia non è vero. Il fatto di poter andare a fare una visita se non te la prenotano in tempi utili, poterla andare a fare, questo sta nel decreto sanità che ora è legge e può cominciare a risolvere dei problemi sulle liste d'attesa. Non si può dire che non conta nulla. Pagando il ticket se si superano i 120 giorni si può andare nel privato. Se sarà applicata davvero o si troveranno i soldi io non lo so, ma questo è".
"Perché fare il processo alle intenzioni al Governo Meloni? C'è un decreto sanità che ora è legge e può cominciare a risolvere dei problemi sulle liste d'attesa. Non si può dire che non conta nulla"
— Prima di domani (@Prima_di_domani) June 4, 2024
Mario Giordano interviene a #PrimadiDomani pic.twitter.com/jQkNLp7FkO