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L’Aria che Tira, “da pelle d’oca”. Cerno demolisce il manettismo di Bompiani su Toti
Scintille tra Tommaso Cerno e Ginevra Bompiani durante la puntata del 3 giugno de L’Aria che Tira, talk show di La7 con David Parenzo alla conduzione. La filosofa e candidata al Parlamento europeo con 'Pace, Terra, Dignità’ prende la parola sulle inchieste che riguardano la politica: “Succedono dei fatti in Italia come quello di Giovanni Toti, quello di Daniela Santanchè, in cui delle persone che ricoprono una posizione molto importante commettono dei reati”. Parenzo la corregge immediatamente: “Sono accusati di aver commesso dei reati, dobbiamo essere garantisti”. Bompiani però fa capire, tra le righe, come lei pensi che Toti sia già colpevole, visto quanto si è letto nelle ultime settimane: “Sono accusati però… Accusati gravemente. Diciamo che Toti… Nel caso di Santanchè e di Toti gli elementi sono tali…”.
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Mentre va avanti il dibattito ecco che interviene il direttore de Il Tempo, che va su tutte le furie per la sparata di Bompiani: “Sento tintinnio di manette a sinistra, che fa venire la pelle d’oca. L’inchiesta di Toti per il momento sembra sempre più una farsa, adesso ci mettiamo a condannare in diretta Toti che non è ancora neanche rinviato a giudizio, cioè neanche il rinvio a giudizio ha. Proprio una cosa aberrante. Questo è un modo per andare contro il Capo dello Stato, la Costituzione, la separazione dei poteri, questo uso elettorale della Repubblica, altro che dire che l’Europa era un po’ troppo eccessiva nella festa nazionale. Ma per favore…”.