inchiodati
Tagadà, Ceccardi smaschera l'ipocrisia della sinistra: "Quando non volevano l'autostrada"
Ponte di Messina, il dibattito è aperto. La sinistra fa ostruzionismo di fronte al progetto voluto dal centrodestra di governo. Se ne parla durante la puntata di Tagadà del 28 maggio. In collegamento c'è Susanna Ceccardi che attacca la storica ipocrisia della sinistra che negli anni '60 si opponeva addirittura alla costruzione dell'autostrada del Sole.
"Nel 1964 la sinistra protestava contro l'autostrada del sole. E diceva che era un'opera inutile e l'infrastruttura rachitica di un'Italia rachitica. Adesso immaginate l'Italia senza l'Autostrada del Sole. Oggi che la sinistra non si chiama più Partito comunista, ma sempre quello è (soprattutto la Schlein che allora sarebbe stata sicuramente comunista), dice che il Ponte sullo Stretto è un'opera inutile. Sapete che col Ponte di Messina noi collegheremo con l'alta velocità tutta l'Italia, da Milano a Palermo? Ci sono già i piani di sviluppo di Trenitalia. Senza le infrstrutture il Meridione non può campare soltanto di assistenzialismo com'è nella visione del Partito democratico. Il Meridione deve restare immutato, senza le infrastrutture che permettano lo sviluppo e magari con un po' di reddito di cittadinanza. Questa è una prospettiva fallimentare.