L’Aria che Tira

L’Aria che Tira, Parenzo ritorna all’attacco con Meloni. “Fa l’attrezzista?”, Gasparri lo umilia

Gabriele Imperiale

David Parenzo sfida ancora Giorgia Meloni. Il conduttore de L’aria che tira, dopo le polemiche a distanza dei giorni scorsi tra il presidente del Consiglio e l’emittente di Urbano Cairo, rivolge un nuovo invito alla leader di Fratelli d’Italia a presentarsi e farsi intervistare nel suo spazio su La 7. L’occasione è l’arrivo a Caivano di Meloni seguito in diretta dall’inviata del programma, Ludovica Ciriello. Alla giornalista, che si era detta pronta a intercettare Meloni durante la visita, il conduttore affida un messaggio speciale tutt’altro che conciliante. “Ludovica, fai una gentilezza: falle presente che noi abbiamo qui se vuole la sua sedia – dice indicando una poltrona bianca con su scritto ‘Giorgia Meloni’ – quando vuole noi siamo qui, pronti per intervistarla dalla mattina alla sera. Insomma, quindi c'è la sedia di Giorgia”.

 

 

L’inviata e lo studio ridono alle parole di Parenzo che indicata la sedia si rivolge direttamente al capogruppo di Forza Italia al Senato, Maurizio Gasparri: “Ha visto Gasparri? L'abbiamo messa qui perché non si sa mai che abbia voglia di venire – dice il conduttore e presa la sedia, si avvia verso il centro dello studio – anzi, magari la metto al centro della scena anche questa volta”. Gasparri non resiste a fare una battuta: “Lei fa l'attrezzista… Finalmente un lavoro adeguato”. Parenzo però ha la risposta pronta: “Dice per lei?”. Il senatore è telegrafico e rispedisce al mittente: “No, per lei”.

 

 

Ormai però il conduttore radiofonico de La Zanzara è in trance agonista: “Ah, scusi senatore. Pensavo dicesse per lei – risponde dopo aver lasciato la poltrona in mezzo allo studio e alla battuta della giornalista Laura Tecce ‘Un po' di cabaret’, risponde a muso duro – no, no, questo è per il confronto. Secondo me è giusto che il presidente del Consiglio, visto che si candida alle elezioni europee, venga in trasmissione”. Parenzo-Meloni: in arrivo presto il terzo atto?