Quarta Repubblica, qual è l'obiettivo di Salvini: "A cosa punta la Lega"
L’obiettivo per le Europee è "crescere rispetto alle elezioni politiche di un anno e mezzo fa perché significherebbe che chi è davanti al televisore sta apprezzando quello che sto e stiamo facendo", dice a Quarta Repubblica su Rete 4 il leader della Lega Matteo Salvini, che ipotizza per il suo partito un risultato anche superiore al 9%. "Noi abbiamo nelle liste solo donne e uomini che in caso fossero scelti e votati andranno a fare i parlamentari europei, a cominciare dal generale Vannacci che io sono convinto che, sul tema della pace e dalla lotta all’immigrazione clandestina a Bruxelles, vista la sua vita e la sua storia personale, saprà difendere l’Italia in maniera egregia", aggiunge il vicepremier e ministro dei Trasporti.
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Poi Salvini passa in rassegna le prospettive future del Parlamento europeo dopo le imminenti elezioni. «Con i numeri di oggi che stanno premiando in tutta Europa i movimenti alleati della Lega - la Le Pen in Francia, gli austriaci, gli olandesi, i fiamminghi, i portoghesi - il centrodestra di tutta Europa unito potrebbe avere i numeri per governare quest’Europa da solo e finalmente difenderla, questa Europa, senza i socialisti - ha proseguito Matteo Salvini, ospite di Quarta Repubblica su Rete 4 - Certo serve che nessuno di centrodestra in Italia o altrove dica: però non voglio Salvini, non voglio la Le Pen, non voglio gli austriaci. Se qualcuno dice che preferisce Macron alla Le Pen non fa un dispetto a Salvini, fa il male dell’Italia e degli italiani». E i tedeschi di Afd? «Se qualcuno dice che le SS naziste erano anche brave persone non può avere a che fare con me e con nessuno», risponde Salvini.