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Roberto Benigni dal Papa la butta in politica: "Bergoglio detto Francesco..."

Roberto Benigni, nel suo monologo in piazza San Pietro, davanti a Papa Francesco ma anche alla premier Giorgia Meloni e al sindaco di Roma Roberto Gualtieri, non ha risparmiato una stoccata che ha fatto subito pensare alle imminenti elezioni europee. "Oggi è tutto un azzurreggiare. Siamo nello Stato più piccolo del mondo dove c’è l’uomo più grande del mondo. Incredibile. Io devo dire che qui alla Città del Vaticano mi trovo proprio a mio agio", ha esordito  Benigni.

 

"Ho una vocazione. Fin da quando ero piccolo. Ai bambini si chiede ’che cosa farai da grande'. Io serio serio rispondevo: il Papa. Beh, tutti a ridere. Morivano dal ridere e allora visto che ridevano ho deciso di fare il comico. Però mi piacerebbe fare il Papa". "Quasi quasi Santità le prossime elezioni mi presento anche io... Veramente. Quando ci sono le prossime elezioni? Non dopo di lei eh, insieme a lei. Ci mettiamo insieme e facciamo, come si dice, il campo largo. Mettiamo sulla scheda Jorge Mario Bergoglio detto Francesco... Vinciamo subito, è una bellissima idea", è la gag.