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È sempre Cartabianca, duello Meloni-Schlein saltato. Corona ammette: "Mi sarebbe piaciuto"

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Il duello tv tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein, che si sarebbe dovuto svolgere negli studi di Porta a Porta e con la guida attenta di Bruno Vespa è stato fatto saltare.  La presidente della commissione Vigilanza Rai, Barbara Floridia, ha scritto una lettera al presidente dell’Agcom e ha lamentato il presunto mancato rispetto della par condicio. La questione ha fatto discutere molto nelle ultime settimane e ha sollevato diversi dubbi. "Ci è stato proibito il confronto tra due donne che per la prima volta nella storia italiana sono al vertice nei rispettivi ruoli. È una vittoria della democrazia? Non ne sono convinto": è stato questo il commento amaro del giornalista e conduttore della trasmissione di informazione di Rai 1. Bianca Berlinguer, che ogni settimana dialoga per qualche manciata di minuti con Mauro Corona, ha chiesto all'alpinista che cosa ne pensasse e se fosse dispiaciuto dell'eliminazione del confronto tra le due leader donne del Paese. 

 

 

"Le è dispiaciuto di non vedere il confronto tra Elly Schlein e Giorgia Meloni?", ha domandato in maniera netta la conduttrice di È sempre Cartabianca. "Sì, innanzitutto per curiosità. A me le sfide piacciono sempre. In America, per esempio, non risparmiano colpi. Mi sarebbe piaciuto per vedere a confronto il livello culturale, il livello dialettico", ha ammesso il saggista con sincerità. "L'avrebbe voluto vedere lei?", l'ha incalzato Berlinguer. "Sarebbe rimasto forse nella storia. Mi è dispiaciuto sinceramente. L'avrei visto anche ogni sera. Con le sfide a volte hai una serata positiva, a volte una negativa. Io le farei ogni sera, mettersi a confronto", ha ribadito Corona. "Cosa che oggi si fa molto poco. I leader soprattutto non accettano spesso i confronti", ha fatto notare la giornalista, ricordando anche i tempi passati in cui i faccia a faccia erano frequenti e non venivano contestati. Per l'alpinista bisogna fare i conti con "la rabbia". "Non si riesce a fare un dialogo se non si esplode. Sono problemi non di cattiveria umana, ma di paure e di ansie che ci piovono addosso. Quest'epoca è molto pericolosa. Il dialogo non è più sereno e tranquillo. Si salta subito su per una mosca", ha concluso. 

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