Prima di domani, Jebreal alza la voce su Israele: "Uso della fame come arma di guerra"
Il procuratore capo della Corte Penale Internazionale ha chiesto alla Camera preliminare del tribunale de L’Aia di emettere mandati di arresto contro il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, e il suo ministro della Difesa, Yoav Gallant, con l’accusa di “crimini di guerra e crimini contro l’umanità” commessi nella Striscia di Gaza dopo l’8 ottobre 2023. La medesima richiesta, che si riferisce però anche a ciò che è accaduto il 7 ottobre con il massacro commesso da Hamas, ha raggiunto anche il capo del partito armato palestinese nella Striscia, Yahya Sinwar. Di questo si è discusso a Prima di domani, il programma di politica e di attualità che va in onda tutte le sere su Rete 4.
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Rula Jebreal, ospite di Bianca Berlinguer, ha puntato il dito contro Israele per il conflitto scoppiato a Gaza. "Siamo davanti a delle scene in cui le Nazioni Unite denunciano fosse comuni con centinaia di morti. Tanti di loro sono bambini e sono donne", ha detto la giornalista italo-israeliana. "Scene che non sono consone con una democrazia. Israele è sotto processo in due corti internazionali ed entrambe accusano Israele di commettere crimini di guerra. Le evidenze, le prove non sono state fornite soltanto dai palestinesi", ha continuato. "Sono state fornite dagli israeliani stessi. I soldati si filmano mentre fanno saltare in aria quartieri interi. Stanno facendo saltare e stanno bombardando ospedali e scuole. L'accusa fondamentale è l'uso della fame come arma di guerra", ha concluso Jebreal.