Ilaria Salis, Carola Rackete si sostituisce ai giudici ungheresi: “Prove insufficienti"
(LaPresse) “Penso che non ci siano assolutamente prove sufficienti contro Ilaria e che dovrebbe essere immediatamente rilasciata e affrontare un giusto processo”. Lo ha detto Carola Rackete, a margine dell'incontro 'Per l'Europa libera, giusta e sostenibile' a Milano con Nicola Fratoianni, deputato di Avs e segretario di Sinistra Italiana, e Roberto Salis, in vista delle prossime elezioni europee. “Penso che le dovrebbe essere permesso di tornare a casa in Italia. E poi in tribunale dovrebbero essere presentate prove attendibili. Finora non ne ho visto assolutamente nessuno. Ed è una vergogna per il governo, che usa questo caso in modo politico”, ha proseguito Rackete. "Possiamo aspettarci che ciò continui in un Paese come l’Italia, dove il governo non è favorevole ad alcun tipo di opposizione da sinistra. Opposizione di cui abbiamo bisogno soprattutto in Europa di fronte alla destra che cresce. Serve un forte movimento antifascista, altrimenti la storia potrebbe ripetersi”, ha concluso.