Stasera Italia, Delmastro contro le femministe: "Utero in affitto? Pratica disumana"
Se c’è una battaglia ideologia verso la quale Giorgia Meloni ha sempre mostrato il suo forte interesse, in quanto “donna e madre”, è quella dell' utero in affitto. Comunemente conosciuta come la dinamica della “maternità surrogata”. Durante il comizio di Vox, l’estrema destra conservatrice spagnola, il Premier italiano è intervenuto sull’argomento, sostenendo che dovrebbe rientrare nel rango dei “reati internazionali”. Anche il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro, durante la trasmissione di Rete 4 Stasera Italia, si è scagliato contro "il femminismo di oggi" che non disdegna la pratica della gestazione per altri. "Una volta le femministe, che ora sono le tardo-femministe sessantottine, cantassero 'l’utero è mio e lo gestisco io', ora invece mi sembra che sia diventato 'l’utero è mio e lo affitto a chi è ricco', che mi sembra un bell’epitaffio sulla tomba di certo femminismo ideologico che ha prodotto quella che io ritengo sia un’aberrazione, come dice Giorgia Meloni".
Meloni alla kermesse di Vox: "Volevano isolarci ma ci hanno rafforzato"
La conduttrice del programma Sabrina Scampini, assistendo a una critica del femminismo, si indispettisce: "Non parli contro le femministe Delmastro, altrimenti io devo cominciare a fare una difesa". Ma il fedelissimo di Meloni, deputato di Fratelli d’Italia, è un fiume in piena: "Sono d’accordo con Giorgia quando afferma che nel nostro modello di civiltà è una pratica disumana quella di consentire a ricchi di comprare il corpo delle donne, di scegliersi un bambino come se fosse un prodotto al supermercato e di espropriare la donna del suo frutto più intimo". La maternità surrogata è, e fin quando consentita sarà, sempre, una dinamica polarizzante. Su una sponda del fiume non possiamo ignorare quelle donne che, non avendo un compagno e desiderando voracemente di divenire madri, ricorrono alla gestazione per altri. Sull’altra, come per ogni altro fenomeno sociale, assistiamo inermi agli abusi inaccettabili, che hanno bisogno di un normativa immediata che possa porne fine. È su tale linea di pensiero che si incontrano le idee dei conservatori di Vox e quelle della destra italiana. Meloni e Delmastro compresi.