Antisemitismo

Antisemitismo, lo sfogo di Liliana Segre: “Ricevo minacce pazzesche”. Il chiarimento su Israele

Una vergogna che travolge Liliana Segre. La senatrice a vita, durante un evento al Memoriale della Shoah di Milano, ha raccontato di essere vittima di continue minacce, una situazione peggiorata dopo lo scoppio della guerra a Gaza: “Non mi aspettavo questa ondata spaventosa di odio e antisemitismo, anche nei confronti di ebrei italiani che non c’entrano niente con le decisioni politiche di Israele. Siamo sempre stati odiati e perseguitati. Siamo accusati di tutto quello che noi per primi non vorremmo vedere”.

 

 

“Ricevo - ha detto la 93enne - minacce pazzesche, che ho ignorato per anni, percéè il silenzio mi sembrava la cosa migliore. Mi dicono di stare attenta, di stare a casa, di non andare, ma io sono attiva, a me piace vivere, stare con le mie amiche e i miei amici. Ho tante passioni, dovrei stare a casa ad aspettare che qualcuno venisse ad ammazzarmi? No”.

 

 

Durante l’evento organizzato dall’Oscad, Segre affronta così la situazione: “Mi preoccupo di questi odiatori, che hanno problemi gravissimi e che dunque dovrebbero essere curati. Forse ho vissuto invano, dato che per trent’anni sono andata nelle scuole a raccontare cosa mi era successo e cosa era successo e mi ritrovo a 93 anni e mezzo quasi 94, a sentirmi dire stai attenta, perché fai la tua vita normale?”.