Fedez inguaiato da due testimoni: “C'era anche lui nei momenti del pestaggio a Cristiano Iovino”
Non hanno dubbi il portinaio notturno e la guardia giurata che sorvegliano il condominio dove abita Cristiano Iovino: c’era anche Fedez tra le persone scese dal mini-van prima del brutale pestaggio ai danni dell’istruttore di fitness. “Non hanno avuto dubbi”, racconta Repubblica sulle testimonianze in merito alla presenza dell’ex marito di Chiara Ferragni sulla scena dell’agguato a Iovino. “È un dettaglio investigativo che aggrava la posizione di Federico Lucia, così come le immagini del sistema di videosorveglianza del condominio, che riprendono parzialmente la spedizione. Dai 30 ai 40 secondi in cui i connotati di Fedez sarebbero riconoscibili a occhio nudo, insieme a quelli di una ragazza e di un uomo pelato e palestrato”, la ricostruzione del quotidiano, che spiega come al momento Fedez non sia indagato.
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Il rapper e le persone a lui vicine non confermano o smentiscono la partecipazione all’aggressione, di cui vanno ancora delineati i contorni e le motivazioni. Tra Fedez e Iovino, secondo i testimoni presenti, è scoppiata una lite al The Club, dove il cantante era in compagnia di Ludovica Di Gresy. “Qualche parola di troppo verso la ragazza scatena una reazione a cui si aggregano Christian Rosiello, pezzo grosso della Curva Sud milanista e sorta di bodyguard di Fedez, e altri due ultras milanisti, Riccardo Bonissi e Luciano Romano, oltre al rapper Taxi Bi. Una lite sedata sul posto con i contendenti invitati ad uscire”, il quadro fatto da Repubblica, mentre vanno avanti le indagini per identificare tutti i partecipanti all’agguanto.
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