Re Carlo, chi ha ricevuto al posto di Harry: "Snobbato", il gesto simbolico
Il principe Harry è stato a Londra per tre giorni: è atterrato mercoledì per celebrare il decimo anniversario degli Invictus Games, le olimpiadi per mutilati di guerra. Come per tutti i suoi viaggi nel Regno Unito da quando si è trasferito negli Stati Uniti nel 2020, la sua visita ha suscitato rinnovate speculazioni su una riconciliazione con la sua famiglia, ma il duca di Sussex non ha incontrato il padre, il re Carlo. Il sovrano, secondo quanto trapelato e riportato dai tabloid britannici, aveva un'agenda piena ed era "troppo occupato" per incontrare il figli 39enne.
"Non faranno il loro gioco": re Carlo ancora ai ferri corti con Harry, parla l'esperto
Ebbene, il Sun fa sapere che tra gli impegni improrogabili di Re Carlo c'era un incontro con David Beckham, leggenda del calcio, per parlare di attività filantropiche che la supercelebrità inglese ha in piedi con la moglie Victoria. Il tabloid fa notare come Beckham in passato, quando Harry e Meghan Markle hanno attaccato frontalmente Carlo, William e Kate, abbia preso le parti di Buckinghma Palace. E il suo posto nell'agenda reale, dunque, non è stato cancellato in favore del figlio ribelle che è stato "snobbato".
Il doppio smacco di Carlo a Harry: il gesto a poche ore dal mancato incontro
Harry dal canto suo è in Africa dove tra le altre cose ha giocato a "pallavolo da seduti" con i veterani dell’esercito nigeriano, la maggior parte feriti nella guerra contro l’insurrezione islamica del paese. Durante una visita di tre giorni in Nigeria per promuovere i suoi Invictus Games, il duca di Sussex e la moglie Meghan hanno visitato una scuola per un evento sulla salute mentale. In una mensa ufficiali ad Abuja, la squadra di Harry vestita di giallo ha giocato contro una squadra guidata dal capo di stato maggiore della difesa della Nigeria, il massimo comandante del Paese. Il ’Team Harry’ ha perso 25-21 contro la squadra del comandante, il Team CDS. Nella squadra del Duca c’era l’ex soldato nigeriano Peacemaker Azuegbulam, che ha perso una gamba in combattimento nel nord-est, ed è diventato il primo africano a vincere l’oro agli Invictus Games in Germania l’anno scorso. Harry ha fondato Invictus nel 2014. Da allora i giochi sono cresciuti, promuovendo la riabilitazione attraverso lo sport. Ieri si è recato senza sua moglie a Kaduna, nel nord-ovest della Nigeria, per visitare un ospedale militare e parlare con le truppe ferite in combattimento. Domani la coppia si recherà a Lagos, la capitale economica del Paese, per assistere a una partita di basket e partecipare a una raccolta fondi.