Meteo, “maltempo anche forte”. Sottocorona non lascia speranze: il centro della bassa pressione
C’è una data per la fine del maltempo che sta coinvolgendo praticamente tutta l’Italia? A fornire aggiornamenti sulle previsioni del meteo è Paolo Sottocorona, meteorologo di La7, che si collega con la puntata dell’8 maggio di Omnibus per dare un quadro: “Ieri proprio in pieno Atlantico avevamo un muro di nuvole, una perturbazione lunga circa 4000 km, una cosa veramente enorme, però avevamo detto che avrebbe potuto arrivare sull'Italia nel giro di un paio di giorni, ma la strada non era quella e infatti si è già in qualche modo rotta, si è un po' dissolta. Sta interessando in parte le isole britanniche e molto poco per quello che riguarda le coste occidentali dell’Europa. Sull'Italia nel frattempo evolve quella situazione di maltempo ancora presente ieri, tende ad attenuarsi al nord e tende ad andare a concentrarsi al sud”.
"Chi si salverà". Giuliacci: dove non arriva la pioggia
Sottocorona passa quindi alle previsioni giorno per giorno: “Per la giornata di oggi, mercoledì 8 maggio, vede ancora al nord, ma direi nella prima parte della giornata, nella seconda parte già c'è una certa attenuazione, qualche fenomeno che prende soprattutto la parte centro orientale mentre fino a ieri era quella occidentale un po' più colpita. Tempo ancora un po' incerto, ma con attenuazione dei fenomeni sulle zone centrali e il maltempo, il centro della bassa pressione, si va a posizionare sul Tirreno meridionale, interessando parzialmente il Lazio meridionale, poi la Campania, le zone interne, l’Appennino, la Calabria e soprattutto la Sicilia che ha sulla parte occidentale fenomeni anche di una certa consistenza, anche piuttosto forti. Nella giornata di domani, giovedì 9 maggio, c'è un’ulteriore attenuazione, quindi la strada è segnata. L'attenuazione di questi fenomeni, di questo maltempo, lascia al nord piccoli strascichi, piccole incertezze, qualche nuvola in più, debolissime piogge sì e no, sennò schiarite come su gran parte del centro. Al sud soprattutto sulla parte tirrenica, quindi in parte la Campania, ma sicuramente la Calabria e ancora una volta la Sicilia, con delle piogge di una certa consistenza. Lì mancavano da molto, la siccità era un problema, speriamo che questo un poco risolva i problemi, con delle piogge di una certa consistenza”.
Il caldo a maggio? La sentenza di Giuliacci: cosa ci aspetta
L’ultimo focus è sulle temperature massime previste per la giornata di oggi: “Sono - sottolinea Sottocorona - più basse sulle Isole maggiori dove sono attesi fenomeni più intensi, le coperture più intense, le piogge, quindi le massime non sono particolarmente alte. In ripresa al nord e al centro e ancora anche su parte della Puglia e della Basilicata. La tendenza nelle prossime 24 ore è di leggeri aumenti o stazionarie nord e centro, aumenti in Sardegna, diminuzione soprattutto al sud peninsulare, parte del Gargano, la Basilicata, dove oggi sono ancora più alte e anche domani si attenuano. Però sono valori che tenderanno a risalire gradualmente nei prossimi giorni”.