sotto la lente

Piero Fassino, il sospetto di Striscia la notizia: per chi era il profumo...

Si sono mossi anche i magistrati di Civitavecchia sul caso del presunto tentato furto di un profumo al duty free dell'aeroporto di Fiumicino: il parlamentare del Pd Piero Fassino è indagato, una scelta volta "a sua tutela" come trapela dalla procura laziale. Come noto, le testimonianze contenute nella relazione della Polaria partita dopo la denuncia della società del negozio, evidenziano altri casi analoghi con protagonista Fassino.

 

A ricostruire la vicenda focalizzando sui punti oscuri delle versioni fornite è stato il tg satirico di Canale 5, Striscia la notizia. "Se il Fassino, come dichiara, avesse comprato il profumo (una bottiglietta di Chanel Chance, ndr) per la moglie forse lo avrebbe comprato al ritorno da Bruxelles e non partendo da Roma - spiega il conduttore Gerry Scotti nel servizio in questione - . E poi se la boccetta, come dichiarano i giornali, valesse 130 euro potrebbe essere di una quantità superiore ai 100ml consentiti nel bagaglio a mano e quindi la boccetta non torna a Roma dalla moglie ma rimane a Bruxelles, sì ma da chi?", è il sospetto alimentato dal tg di Antonio Ricci. 

 

Lo stesso Scotti poi fa delle affermazioni sibilline: "A soffiare sul fuoco ecco giungerci una voce, una gola profonda che dice di essere Gad Lerner ma noi non ci crediamo e ci invita a leggere un libro che svelerebbe molti legami dell'ossuto torinese con profumi e donne". Il libro  in questione è "Diario dell'assenza" di Carmen Llera, già moglie di Alberto Moravia, che narra le vicende della protagonista con i suoi amanti, tra cui un "politico alto, magrissimo, tormentato, con gli slip sovietici, di nome F". Il conduttore di Striscia, poi, continua con le segnalazioni che arriverebbe, sottolinea, da un sedicente Lerner che Lerner non è... Nel libro si legge di borse acquistate in un aeroporto internazionale e di un flacone di profumo portato all'amante. Suggestioni o c'è qualcosa di vero, si interroga Scotti che si rivolge direttamente a Fassino chiedendo di "risponde agli attacchi" e dare la sua versione.