È sempre Cartabianca, Berlinguer provoca Corona. Lui: "Ho un carattere scorbutico"

Una nuova settimana e una nuova puntata di È sempre Cartabianca, il programma di politica e di attualità che va in onda su Rete 4. Ospite fisso e fuoriclasse delle argomentazioni e dell'intrattenimento, Mauro Corona si è presentato in collegamento incorniciato dalle sue sculture. "Come sta stasera? Si è tranquillizzato? Cominciamo bene o male? Mi dica subito cosa mi aspetta che mi preparo": così ha esordito Bianca Berlinguer, rendendo subito i primi minuti frizzanti. "No, Bianchina", ha replicato lui con l'intenzione di rassicurare la conduttrice. "Posso stare tranquilla? Che dice? Con lei non si sa mai né come si inizia né come si finisce. Non posso fare un pronostico", ha chiesto ancora la giornalista. 

"Il brivido dell'imprevisto. Vorrei evitarlo", ha assicurato il saggista. "Non sa quanto vorrei evitarlo io", ha detto lei.  "Se la ricorda la canzone di Celentano 'Ringo'? 'Restiamo amici per favore', diceva. Era la canzone di un pistolero. Si coglieva l'anima di quest'uomo. Grande Celentano. Ascolti Bianchina. Io ho disposto la mia anima alle migliori intenzioni, ma non so come andrà a finire", ha spiegato l'alpinista, scatenando così gli applausi del pubblico. "A questo punto abbiamo bisogno di un intermediario", l'ha punzecchiato Berlinguer. "Guardi, Bianchina. Può arrivare chiunque ma io ho un carattere molto scorbutico. Se parlo con lei, tengo il fronte. Se mi mette qualcun altro, non resisto", ha chiosato lo scrittore.