all'attacco

Dritto e rovescio, Cruciani smonta le eco-balle: "Truffatore mediatico", con chi ce l'ha

Gabriele Imperiale

“Truffatore mediatico, truffatore del cervello delle persone”: Giuseppe Cruciani accusa gli ambientalisti più oltranzisti senza mezzi termini. Interpellato da Paolo Del Debbio nel suo Dritto e Rovescio, infatti, il giornalista de La Zanzara risponde a suo modo sui recenti eventi climatici e lo fa come sempre senza peli sulla lingua.

“Non capisco di cosa stiamo parlando – esordisce Cruciani nel suo intervento – mi chiedi se sono preoccupato dal fatto che c'è freddo al 27-28 aprile? No, non sono assolutamente preoccupato”. Ospite del programma Mediaset, il conduttore radiofonico motiva le sue parole: “Nella storia dell'umanità queste sono situazioni che si sono sempre presentate”.  Poi chiama in causa il meteorologo Mario Giuliacci, anche lui ospite di Del Debbio: “Ricordo delle primavere di qualche anno fa in cui c'era esattamente la stessa situazione. Ce lo può testimoniare anche Giuliacci”. 

 

Infine l’attacco durissimo a chi invece attribuisce gli eventi meteorologici delle ultime settimane al cambiamento climatico: “Chi attribuisce questa situazione climatica di questi giorni o altre situazioni climatiche che si sono verificate nel corso degli ultimi mesi, nubifragi eccetera, oppure un eccessivo caldo, un eccessivo freddo a seconda della stagione – spiega Cruciani – chi attribuisce questa cosa qui al cambiamento climatico a mio parere è un truffatore”.  E c’è di più: per Cruciani le responsabilità sarebbero ancora più alte e chiude il suo intervento bollando chi lancia l’allarme sul clima con parole pesantissime: “È un tuffatore mediatico, un truffatore del cervello delle persone”.