Chesarà, rissa Lagioia-Magliaro: "Idee di m...", poi Bortone si arrabbia
Scontro totale, ancora sul 25 aprile, a Chesarà, il programma condotto da Serena Bortone su Rai3 al centro della polemica sul mancato intervento dello scrittore Antonio Scurati. Lo scrittore Nicola Lagioia e Massimo Magliaro, presidente della fondazione Almirante, sono nelle parti opposte della barricata. Antifascismo e presunte patenti ideologiche, il tema è sempre quello. L'autore afferma che "sono le idee che si contestano, non le persone. Non è un reato dirsi fascisti, e neanche dirsi nazisti. Ma possiamo dire che sono idee di m***a?". Magliaro: "Sì, ma io sono ferocemente non nazista e anti-nazista. Il fascismo è una cosa, il nazismo è un’altra cosa, non c’entrano assolutamente nulla". L'obiettivo di Lagioia, tuttavia, è proprio sottolineare l'equiparazione che Magliaro contesta. tanto che aggiunge: "Ma anche il fascismo possiamo dire che sono idee di m***". A quel punto, lo storico capo ufficio stampa del Movimento sociale italiani risponde: "Il fascismo è cristiano, il nazismo è pagano. La incultura politica li ha fatti diventare uguali".
Cerno: la Repubblica a testa in giù della sinistra
L'argomentazione "religiosa" fa infuriare la conduttrice: "Allora il delitto Matteotti è cristiano? Siccome io sono cattolica, dire che il fascismo è cristiano vuol dire che lo è anche il delitto Matteotti", attacca Bortone, "non arrivo alle leggi razziali perché è facile criticare le leggi razziali. Dico facile per modo di dire, perché sono un’aberrazione assoluta". Magliaro afferma di essere d’accordo, e Bortone chiosa: "Il delitto Matteotti non potete dirmi che è qualcosa di cristiano". L'ospite non replica.