David Parenzo minacciato ancora. La solidarietà della collega: "Fieri democratici"
"Davanti a LA7 questa mattina: David Parenzo è stato minacciato ancora una volta, immagino da fieri democratici. No, non va bene per niente. Massima solidarietà": con queste parole, lanciate su X, Flavia Fratello ha reso noto che un nuovo episodio di antisemitismo ai danni del conduttore de L'aria che tira è andato in scena nei pressi degli studi della rete di Urbano Cairo per i quali entrambi lavorano. Non è la prima volta che il giornalista finisce nel mirino di gruppi di contestatori. L'ultimo, rumoroso caso è stato quello della Sapienza. In onda regolarmente con il programma di politica e di attualità, il giornalista ha buttato acqua sul fuoco: "Sono al lavoro da questa mattina alle 8, mi sembra tutto sotto controllo. Nessun allarme, siamo qui a lavorare con grande serenità", ha detto all'inizio della puntata.
Davanti a LA7 questa mattina: @DAVIDPARENZO è stato minacciato ancora una volta, immagino da fieri democratici.
— Flavia Fratello (@flaviafratello) April 26, 2024
No, non va bene per niente.
Massima solidarietà. pic.twitter.com/2UubSA6KtR
L'odio contro lo Stato ebraico è stato risvegliato dall'attacco di Hamas a Israele del 7 ottobre. Da quel momento le piazze si accendono e i protestanti non perdono mai l'occasione di scandire i loro slogan pro Palestina e infangare Tel Aviv. Sui social, l'account Osa.nazionale di Opposizione Studentesca d'Alternativa ha attaccato il giornalista: "I sionisti, venuti per strumentalizzare e profanare il 25 aprile, hanno mostrato il loro vero volto: squadrismo e violenza. Hanno lanciato bombe carta e sassi contro i manifestanti, colpendo una ragazza; dopo essere stati cacciati dalla piazza, hanno invocato stupri per le compagne antifasciste. Alla loro testa chi c’era? Niente di meno che il liberalsionista David Parenzo, insieme ad altri esponenti sionisti, che avevamo contestato qualche settimana fa alla Sapienza e che accusava l’ 'intolleranza' dei solidali con la Palestina: adesso che dirà?", si legge.