bufera rai
Scurati-Rai, Gasparri sgancia la bomba: "È inedito", le carte che ribaltano tutto
Maurizio Gasparri mette la parola fine ai teoremi della sinistra che grida alla censura per il caso legato al monologo per il 25 aprile dello scrittore Antonio Scurati, annunciato e poi cancellato, nel programma Rai condotto da Serena Bortone Chesarà. Nel corso della puntata di domenica 21 aprile di Stasera Italia, il parlamentare di Forza Italia ricostruisce punto per punto e con dovizia di particolari la vicenda, e annuncia che porterà i documenti nelle sedi opportune. "Io faccio parte della Commissione parlamentare di Vigilanza Rai da molti anni e mi sono occupato della vicenda: non c'è stata nessuna censura, è una menzogna autentica", afferma il senatore azzurro che parte con la sua ricostruzione.
"Alle ore 18:43 di venerdì scorso la Direzione approfondimenti ha autorizzato il comunicato stampa della trasmissione della Bortone che conteneva l'annuncio della presenza di Scurati e degli altri ospiti, come Maurizio Landini", spiega Gasparri che cita documenti interni. Prima però "c'era stata una discussione sul pagamento o meno" per il monologo, "perché per qualcuno la difesa della libertà vale 1.800 euro al minuto", è la stoccata del parlamentare in riferimento alla cifra che sarebbe stata richiesta per la partecipazione in tv. Poi "la redazione della Bortone ha mandato alla direzione Rai la scaletta e accanto al nome di Scurati c'è scritto TG, titolo gratuito - argomenta Gasparri - quindi i direttori dell'approfondimento sono andati venerdì a dormire pensando che la scaletta era fatta" e l'intervento dell'autore ci sarebbe stato. A questo punto è chiaro che "nessuno si è preoccupato di Scurati a cui non è stato impedito di partecipare, c'era stata la discussione sul compenso" che ha bloccato tutto. Insomma, nessuna censura e "tutti hanno creduto alla messa in scena che è stata fatta", ma "chiedo in vigilanza il controllo dei documenti per smentire i bugiardi che hanno detto che c'era la censura", tuona il senatore.
In collegamento c'è anche Fabrizio Roncone, del Corriere della sera: "Questa ricostruzione è del tutto inedita. È persona informata dei fatti per il ruolo che ricopre in Commissione di Vigilanza, dobbiamo prendere atto di questa sua ricostruzione", afferma all'indirizzo di Gasparri. "Esatto. È nuova e del tutto inedita", rimarca il senatore azzurro.