Soumahoro e Ramadan, fuoco e fiamme a La Zanzara. Cruciani: "Col ca**o!"
Ultima trovata di Aboubakar Soumahoro scatena Giuseppe Cruciani. La proposta del parlamentare paladino dei braccianti finito a Montecitorio grazie a Verdi e Sinistra italiana, poi passatro al Misto dopo lo scandalo che ha travolto la moglie e la suocera, è di trasformare il giorno della fine del Ramadan in una festa nazionale. Il tutto, ovviamente, sulla scia della polemica per la scuola di Pioltello, chiusa per la festa islamica. Nel corso dell'ultima puntata de La zanzara, il programma di Radio 24, il conduttore ha tirato in ballo anche il collega al microfono del programma: “Allora ragazzi, vi faccio oggi un nome: Aboubakar Soumahoro”, ha esordito Cruciani.
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“È l’italiano preferito da un signore che si chiama David di nome e Parenzo di cognome. Vuole proclamare festa nazionale in nome, che non c’entra un ca**o, della laicità dello Stato. Cosa c’entra? È esattamente in contrario a limite”, attacca il giornalista. Poi si rivolge direttamente all'ex sindacalista di origini ivoriane: "Caro amico mio, per la carità di Dio si può fare tutto, ma andate a trattare con lo Stato. Andate a trattare col ministro Valditara, ma la mia risposta personale, e credo della maggioranza degli italiani, è solo questa: col ca**o!", tuona il conduttore che rispedisce al mittente la trovata di Soumahoro.
Sono donn* in gabbi*: i musulmani pregano e le segregano dentro un recinto