prima di domani
Pioltello, Feltri tuona sulla chiusura della scuola: "Festeggino il Ramadan a casa"
Chiudere le scuole non significa fare un passo avanti verso l'integrazione. Tutto il contrario. Questo è il punto, relativo alla vicenda di Pioltello, su cui più si discute oggi. Questa mattina presto è iniziata l'ultima preghiera di fine Ramadan presso l'Associazione Culturale El Huda, nel cuore del Comune milanese. Questo centro islamico è diventato oggetto di un acceso dibattito politico dopo la decisione del consiglio scolastico dell'Istituto Iqbal Masih di sospendere le lezioni per consentire agli studenti di religione islamica di festeggiare in famiglia. In collegamento con lo studio di Prima di domani, il programma di politica e di attualità condotto da Bianca Berlinguer, Vittorio Feltri è intervenuto sull'argomento e ha espresso la sua opinione con chiarezza. "Mi domando come mai questi ragazzi, che sono islamici, non se ne stiano a casa a celebrare il Ramadan senza il bisogno di chiudere una scuola": così ha esordito il direttore editoriale de Il Giornale. "Ci sono venti, trenta ragazzi musulmani che vogliono festeggiare il Ramadan, celebrare questa ricorrenza. Se ne stiano a casa e nessuno dice niente. Assenti giustificati", ha aggiunto il giornalista.