grandi manovre
Omnibus, Fabbri svela il retroscena sul vertice Russia-Cina: "Lo faranno ancora"
Vertice Russia-Cina, le grandi manovre sullo scacchiere internazionale pongono interrogativi rilevanti. Com'è possibile che un capo di Stato come Xi Jinping incontri un ministro degli Esteri come Lavrov? Ne parla anche Dario Fabbri, direttore di Domino, nel corso della puntata di Omnibus in onda il 10 aprile su Rete4. Fabbri rivela il motivo per cui tutti fanno la corte a Mosca. Stati Uniti compresi.
"Il vertice Xi-Lavrov è un segnale del fatto che a Pechino è chiaro il momento che stanno vivendo gli americani - ha detto Dario Fabbri - Nei prossimi anni, chiunque vincerà le elezioni, gli Stati Uniti proveranno a parlare con i russi per staccarli dai cinesi. Non hanno idea di come fare e di come congelare la guerra in Ucraina. Biden o Trump proveranno a parlare con i russi per staccarli dai cinesi. Quindi nei prossimi mesi assisteremo a tentativi cinesi di ulteriore abbraccio alla Russia. Gli apparati statunitensi hanno comunicato che parlare con la Russia per loro è decisivo. Quindi, in questi prossimi mesi, assisteremo a tentativi cinesi di ulteriore abbraccio alla Russia come a dire evitate eventuali aperture agli Stati Uniti. Non si può tollerare che gli imperi di Cina e Russia vadano insieme perché hanno il nemico comune degli Stati Uniti. Assisteremo, dunque, ad altri vertici di questo tipo anche rompendo il protocollo perché Xi Jinping non dovrevve interloquire con un ministro come Lavrov".