Stasera Italia
Stasera Italia, “Occidente non a rischio”. Senaldi: fino a dove si spingerà Putin
Si discute degli aiuti all’Ucraina da parte dell’Occidente e dei possibili scenari geopolitici nella puntata del 20 marzo di Stasera Italia, talk show pre-serale di Rete4 che vede Sabrina Scampini alla conduzione (altra serata senza Prima di domani di Bianca Berlinguer in onda). Tra gli ospiti della trasmissione Mediaset figura Pietro Senaldi, condirettore di Libero, che dà la propria visione sul futuro: “Io credo che nessun italiano voglia la guerra, non è che chi vota Meloni, Forza Italia o Pd voglia la guerra. Credo anche che se ci saranno le truppe Nato in Ucraina le sorti del governo italiano saranno l’ultimo problema del mondo, perché avremo questioni ben più importanti. Penso che la posizione di Meloni non sia ipocrita, sia una posizione molto coerente con il suo elettorato, l’elettorato di centrodestra è filooccidentale, filoccidentale, che da sempre sta da una parte, con minore ambiguità rispetto ad altri elettorati. Se ci saranno le truppe della Nato in Ucraina, l'unica possibilità per l'Italia di rimanere nel fronte occidentale è il governo Meloni. Altre non ne vedo, probabilmente cadrà, ma noi dove finiremo… Sostenere l’Ucraina è una partita che si deve”.
Il dibattito va avanti e Senaldi si focalizza sulle mire espansionistiche della Russia: “Io non credo o non penso che Vladimir Putin, che secondo me non è un pazzo, ma semplicemente un dittatore, gli è stato lasciato spazio e va avanti finché può, lui credo che sia consapevole che non può tutto, può Ucraina e può Moldavia. L’Occidente non è così a rischio. C’è un’asse di Paesi che detestano l’Occidente e lo minacciano economicamente e culturalmente, la minaccia di Putin è sull’estremo est dell’Europa”.