Omnibus
Omnibus, la profezia di Velardi sul M5S: “Che risultato avrà alle Europee”
“Il Movimento 5 stelle avrà un risultato piuttosto deludente anche alle Europee perché il fenomeno è strutturalmente in caduta”. Claudio Velardi gela Giuseppe Conte e i suoi. All’indomani delle elezioni regionali in Abruzzo, il giornalista, ospite della puntata del 12 marzo di Omnibus su La7, dice la sua sull’andamento dei partiti e la batosta elettorale rimediata dai Cinquetelle nella terra di Gabriele D’Annunzio e di Ovidio. Velardi parte dai vincitori: “Chi ha ottenuto il risultato relativamente più significativo è stata Forza Italia, poi vedremo se questo consenso si proietterà sul piano nazionale – spiega lo scrittore –, però parliamoci chiaro dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi tutti quanti si immaginavamo che Forza Italia fosse un partito bello che scomparso”.
Velardi svela ancora di più il suo pensiero su Antonio Tajani e i suoi: “Il risultato locale in Abruzzo di Forza Italia è significativo e Forza Italia sembrerebbe avere una capacità di traino di un voto moderato misurato riformista benpensante”. Per il fondatore de Il Riformista è quindi il partito di Berlusconi a essere “il fenomeno politicamente più interessante”. Sugli altri partiti però nessuna sorpresa: “Sono un po’ nell'ordine abbastanza naturale delle cose. C’è una tenuta in consolidamento del Pd. Il Pd sta lì, il 18-20% – spiega Velardi –. Da lì non si schioda”. Poi analizza il calo della Lega: “Forse meno drammatico di quanto si immaginasse”.
Infine, l’attacco a Conte: “Continuiamo a dirci che avviene perché loro non hanno classe dirigente sul territorio, può darsi che sia così – dice Velardi –, ma secondo me anche alle Europee vedremo che il Movimento 5 stelle avrà un risultato piuttosto deludente, perché il fenomeno è strutturalmente in caduta”.