selfie e murales
Ornella Muti e Jorit, bufera per il tour in Russia: "Mercenari di Putin"
La "delegazione" italiana in Russia fa discutere. L'attrice Ornella Muti con la figlia Naike Rivelli e lo street artist Jorit (Ciro Cerullo) hanno partecipato al Festival della Gioventù di Sochi, in Russia, al quale era presente anche il presidente russo Vladimir Putin. Nell'occasione lo street artist ha presentato un miurale che rappresenta la stessa Muti su un palazzo nel villaggio olimpico di Sochi. In seguito, Cirullo ha partecipato all'evento in cui ha parlato lo stesso Putin. Al termine dell’intervento del presidente russo, gli ha chiesto di scattare una foto insieme, per mettere in discussione alcune "percezioni diffuse" in Italia riguardo al leader russo, ha detto l'artista. La risposta di Putin è stata un’ironica battuta sul timore di ricevere un pizzicotto per dimostrare "di essere umano", seguita dalla foto.
I video diffusi sui social scatenano la polemica. "Sconvolgono le immagini della ’delegazione italiana', formata da Ornella Muti, la figlia Naike e lo street artist Jorit, in Russia- tuona Federico Mollicone di Fratelli d'Italia - Sono dei mercenari, artisti a cappello del dittatore postsovietico Putin. Un conto è il rispetto della cultura e arte russa, un altro prestarsi a operazione di propaganda di guerra, a maggior ragione dopo l’assassinio di Navalny. Pecunia non olet, ma in questo caso trasuda sangue", dichiara il Presidente della Commissione cultura della Camera e responsabile nazionale cultura e innovazione di FdI.
Muti, dal canto suo, ribatte che a Sochi "è stata un’emozione grandissima, c’era un grande affetto nei miei confronti", ha dichiarato l’attrice in un video pubblicato su Instagram dalla figlia Naike Rivelli che aggiunge: "Ovunque siamo andate, in televisione, conferenze stampa, ci siamo sentite libere di poterci esprimere su tutto, abbiamo parlato di pace, di eco-fashion. È stato bello poter dire la nostra".