A valanga
Ferragni da Fazio, Lucarelli la stronca: "Fedez arma di distrazione di massa"
L'intervista di Fabio Fazio a Chiara Ferragni è finita al centro di una nuova, rumorosa polemica. Grande era l'attesa per il ritorno dell'influencer in tv, soprattutto per tutti quei telespettatori che speravano di trovare in quello scambio di battute con il giornalista le risposte alle tante domande che sono state fatte circolare in questi mesi. Selvaggia Lucarelli, che già in diretta aveva commentato le parole pronunciate dall'influencer nel salotto del canale Nove, è però ritornata sul tema nell'articolo scritto per il Fatto Quotidiano. La giornalista, in primo luogo, ha messo nel mirino la trasmissione, il cui nome è stato modificato in "Coccola Tanto Chiara Ferragni".
Per Selvaggia Lucarelli Chiara Ferragni ha fatto bene a non concedere interviste da quel fatidico 15 dicembre, giorno in cui l'Antitrust l'ha multata per "pratiche commerciali scorrette". Ma non perché altrimenti avrebbe dato in pasto ai leoni da tastiera dettagli sulle indagini, ma perché sarebbe "uscita malconcia perfino dall’intervista di Fabio Fazio". Pur riconoscendo il fatto che il giornalista abbia aperto la conversazione ricordando l'importanza della verità dei fatti, la giurata di Ballando con le stelle si è scagliata contro il modo in cui la conversazione è stata poi guidata. "L’intervista si fa incalzante: parte un filmato celebrativo sul successo di Chiara Ferragni. Ferragni riprende dunque il suo proposito di esser sincera e spiega che per lei lo spartiacque è stata la multa dell’Antitrust", ha scritto.
Secondo Lucarelli, Fazio ha evitato di fare domande sull'affaire del pandoro e, anzi, ha attirato l'attenzione del pubblico virando verso la crisi matrimoniale con il marito Fedez. Questa scelta del conduttore non è piaciuta alla giornalista, che ha usato parole velenose nel commentarla: "Infine, pur di accorciare le domande sul Pandoro, il conduttore si trasforma in un Signorini qualunque e dedica la metà dell’intervista alla crisi con Fedez. Suo marito, insomma, usato come arma di distrazione di massa".