post eliminato
Vannacci, “persona pericolosa”. Facebook censura il post pro-generale
Facebook ha deciso di eliminare un post di sostegno al generale Roberto Vannacci che il sindaco del comune del Riminese, Pennabilli, Mauro Giannini, aveva postato sul suo profilo. Il primo cittadino è già noto per aver più volte in passato dichiarato di voler morire “con la camicia nera”, per aver emanato una discussa ordinanza anti-migranti e per prese di posizione ritenute omofobe. Secondo quanto raccontato sulla stampa locale, il primo cittadino si sarebbe visto eliminato il post con la motivazione ’abbiamo rimosso il tuo post perché contiene simboli o elogio e sostegno nei confronti di persone che consideriamo pericolose’.
Giannini prendeva le difese di alcune posizioni che il militare ha avanzato nei suoi scritti: “I patrioti non si toccano, i patrioti si onorano, i patrioti sono il cuore e la luce della patria. Il prestigio e la reputazione delle forze dell’ordine si compromette soltanto quando lo Stato permette che le divise stesse possano essere insultate, derise e aggredite gratuitamente. Camerata Roberto Vannacci ‘Tieni botta’! I patrioti si stanno per incazzare…". Un nuovo caso che riguarda da vicino il generale, sospeso per 11 mesi dopo il procedimento aperto in seguito alla pubblicazione del libro “Il mondo al contrario”.