l'aria che tira
L'Aria che tira, Cacciari avverte Meloni: "Non ci mette nulla"
Elezioni in Sardegna, il dibattito che invade le televisioni si concentra sui risvolti che il voto in Sardegna sta avendo tra i leader e i partiti. Se ne parla anche durante la puntata de L'Aria che tira in onda il 27 febbraio su La7. Ospite in studio è il filosofo Massimo Cacciari che mette in guardia il premier Meloni a non sottovalutare il segnale politico che viene dall'isola e, soprattutto, dall'alleanza tra Conte e Schlein.
"È sempre pericoloso per i leader partecipare in modo così diretto a elezioni locali o regionali. Meloni che è intelligente avrebbe dovuto saperlo. A questo punto Meloni deve stare molto attenta perché Fratelli d'Italia pochi anni fa era al 4% e guardi che non ci si mette niente a tornarci. Il consenso è talmente fragile, è talmente infondato e si indirizza a forza politiche talmente disossate. Ha gruppi di dirigenti talmente nulli che come viene va. Meloni deve capirlo questo, non crederà mica che ha il 30% assicurato. Faccia meno show e faccia qualcosa di concreto. Questo chiede la gente ai politici oggi. Non deve sottovalutare il segnale che è arrivato da Pd e M5S in Sardegna".