Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Sanremo 2024, "troppi indizi". Amadeus e le scarpe di John Travolta, cosa non torna

  • a
  • a
  • a

Il caso della presunta pubblicità occulta sul palco del Festival di Sanremo è il tema che ha agitato la terza serata della kermesse canora guidata da Amadeus. Il direttore artistico è finito sotto la lente del Corriere della sera che ha raccolto gli "indizi", più dei proverbiali tre che "fanno una prova", sulla partecipazione di John Travolta. Al netto della polemica sul ballo del qua qua con Fiorello, c'è un "nuovo caso" di presunta pubblicità occulta dopo quello in favore di Instagram, sottolinea il quotidiano. 

 

Come noto, il fatto è che John Travolta si è presentato sul palco indossando delle scarpe con marchio be visibile di cui l'attore hollywodiano è testimonial. La regia "ha spesso indugiato sulle scarpe dell’attore: pochi campi larghi, tanti dettagli stretti sulle sneaker. Lì per lì non se ne capiva il senso, ma tutte le tessere sembrano portare a comporre un mosaico di cui ora si scorge netta la figura", si legge nella ricostruzione. Poi c'è il caso del compenso. Amadeus ha spiegato che Travolta è venuto solo a rimborso spese, mentre il produttore di scarpe afferma di non essere parte in causa di un possibile accordo economico tra il divo e la Rai.

 

Tuttavia "tante cose non tornano", continua il quotidiano che parla di "giallo pieno di dubbi". Il primo riguarda la presenza in prima fila all'Ariston del proprietario dell'azienda produttrice delle scarpe della discordia. Poi il fatto che Travolta ha firmato la liberatoria solo per la diretta tv, tanto che dal sito Raiplay sono scomparsi tutti i video. Poi la circostanza più singolare di tutte: le uniche parole dette in inglese da Amadeus mentre parlava con Travolta sono state proprio lo slogan dell'azienda. "Troppi indizi però che portano a una sola conclusione possibile", è la posizione del quotidiano che ha fatto scoppiare il caso che ha spinto Codacons a presentare in esposto ad Agcom e Antitrust come un anno fa per Chiara Ferragni e Instagram. Poi c'è il "caso fortunato" che Travolta fosse a Montecarlo e che si sia "accontentato" di un "piccolo rimborso spese". "La pistola fumante al momento manca", concluide il Corriere, ma "se di solito tre indizi fanno una prova qui siamo almeno a cinque".

Dai blog