Quarta Repubblica

Fleximan e attivisti, scontro con Cruciani. Porro sbotta: "Impopolari tra i tuoi amici"

Il nome di Fleximan, il "giustiziere degli autovelox", è balzato recentemente agli onori di cronaca. Sembra che si tratti di un gruppo che, negli ultimi mesi, con dei "flex elettrici" (smerigliatrici a lama circolare), ha abbattuto di notte numerosi rilevatori di velocità. Dal Nord al Sud, questo "vendicatore" ha colpito senza sosta. A Quarta Repubblica, il programma di politica e di attualità che va in onda il lunedì su Rete 4, è andato in scena un acceso confronto tra il conduttore Giuseppe Porro e l'ospite Giuseppe Cruciani. "Un eroe", così molti hanno definito questo personaggio misterioso nel servizio mostrato ai telespettatori. "Io capisco quei cittadini, ma non ho capito come la pensi", ha esordito il conduttore radiofonico. "Io penso che non si possa violare la legge. Per quanto sia un sopruso, io a Bologna andrò a 30 chilometri all'ora. Non li sto criminalizzando, sto dicendo che commettono un reato", ha risposto il padrone di casa. 

 

 

A questo punto un Cruciani scatenato ha replicato: "Se chiedi all'80% delle persone cosa pensano di Fleximan, soprattutto quelli che lavorano, ti diranno tutti che ha ragione. Questo è un fatto da registrare. Cosa significa? Che Fleximan è un moto dell'anima, è quello che noi vorremmo essere e non riusciamo a essere. Chiaro che dovremmo qui condannare la delinquenza, però ti voglio rispondere con le parole di un signore". Il conduttore de La Zanzare ha allora letto queste parole, prese dal Corriere della Sera: "Fleximan è la reazione del cittadino che si sente vessato, senza prospettive, minoritario, annichilito di fronte a poteri che percepisce altrove e che non riesce a controllare. È una voglia di riscatto che Fleximan interpreta", ha recitato. 

 

 

"Non si può pensare che la risposta a un abuso sia questa": è intervenuto Porro. "Alcuni comuni hanno pensato di non rimetterli, perché?", ha chiesto Cruciani. "Alcune multe sono una follia, è vero. Ti sto negando la battaglia così come non voglio gli imbrattatori, non voglio Fleximan", ha continuato il conduttore, facendo riferimento a quanto accaduto domenica al Louvre, dove due attiviste hanno lanciato zuppa sul vetro della Gioconda. "Gli imbrattatori sono impopolari, Fleximan è popolare": questa la differenza tra i due responsabili secondo l'ospite. Porro non si è trattenuto: "Tra i tuoi amici sono impopolari", ha chiosato il giornalista.