Il caso della ristoratrice
Pedretti e Lucarelli, Giordano: "Recensione falsa? Chi se ne frega"
"I giornalisti spesso sbagliano, nessuna difesa della nostra categoria, che quindi dobbiamo fare autocritica, però stiamo anche attenti perché il dovere di denunciare, di scoperchiare la verità, di svelare le cose, è necessario": con queste parole Mario Giordano si è inserito sulla discussione sul caso di Giovanna Pedretti, sulla posizione di Selvaggia Lucarelli e sulla tanto dibattuta "gogna mediatica". A Prima di domani, il programma pre-serale di informazione condotto da Bianca Berlinguer, la storia della ristoratrice, trovata morta domenica nelle acque del fiume Lambro dopo essere finita al centro delle polemiche per una recensione contro gay e disabili sul web, è stata al centro dell'ultima puntata.
"Quando io vedo gli striscioni contro i giornalisti, contro l'informazione, internet e tout cort, la stessa Selvaggia Lucarelli, qualche settimana fa ha svelato la questione della Ferragni", ha continuato il giornalista, ponendo così l'accento sull'importanza di chi diffonde le notizie. "La cosa che qui a me colpisce è che questo si sia scagliato su una recensione, che fosse versa o falsa, non cambia la sostanza della cosa perché quel commento che ha fatto quella ristoratrice era un commento buono, che tutti hanno colto in modo positivo", ha continuato Giordano. Poi, incalzato dalla conduttrice, ha aggiunto: "Se anche fosse stato creato, copiato, chi se ne frega".