intervista
Papa Francesco da Fazio: "Come sto? Ancora vivo". E sulle dimissioni...
Papa Francesco è l'ospite d'onore di Che tempo che fa, il programam condotto da Fabio Fazio sul Nove. Jorge Mario Bergoglio è apparso in collegamento da Santa Marta poco prima delle 21 accolto dall'applauso del pubblico. La prima domanda che il conduttore ha posto al Santo Padre è quella relativa alle sue condizioni di salute, che negli ultimi tempi hanno preoccupato non poco i fedeli, dai problemi alla gamba a quelli respiratori. "Come sta?". "Mi viene di dirti: ancora vivo!", è la risposta di Francesco.
Fazio si giustifica per aver iniziato l'intervista con questa domanda: "Spesso si sente parlare delle sue dimissioni, e mi sono sempre chiesto: ma è un pensiero che le appartiene o piuttosto è una preoccupazione, o magari un desiderio, di qualcun altro?". Bergoglio a quel punto spiega che "Non è né un pensiero né una preoccupazione, neppure un desiderio". Le dimissioni sono "una possibilità aperta a tutti i papi". Ma cosa devono aspettarsi i fedeli di tutto il mondo? "Per il momento non è al centro dei miei pensieri e dei miei sentimenti", afferma il Santo Padre che ribadisce il concetto: fino a quando si sentirà nelle sue capacità "vado avanti, quando non ce la farò più sarà il momento di pensarci".
Nel corso dell'intervista è stato toccato, naturalmente, il tema delle guerre: dall'Ucraina al Medio Oriente. "La guerra è un’opzione egoistica. È il gesto di prendere per sé. La pace è il contrario, tende la mano all’altro"; dice Papa Francesco, "le guerre non sono finite dopo la seconda guerra mondiale. Ora ce ne sono due vicino a noi, in Ucraina e in Medio Oriente - ha proseguito il Pontefice -. Dietro le guerre c’è il commercio delle armi. In questo momento gli investimenti che danno più soldi sono le fabbriche delle armi: investire per uccidere. Questa è una realtà". Ma "la speranza è la forza che ci porta avanti"; argomenta, "la speranza non delude, siamo noi a fare e fabbricare delle delusioni" dice il Pontefice che rivela: "Ogni giorno sento la parrocchia di Gaza, è terribile quanto succede: quanti arabi e israeliani morti. Si distruggono l’uno con l’altro. La guerra è questo, distrugge", è il commento di Bergoglio.