strage di erba
Dritto e rovescio, Nuzzi spiazza tutti: "Suggestioni" su Rosa e Olindo
Con la richiesta di revisione del processo per la strage di Erba siamo di fronte a un grande errore giudiziario? Rosa Bazzi e Olindo Romano condannati all'ergastolo in via definitiva potrebbero essere Innocenti? Sono questi gli interrogativi che risuonano nello studio di Dritto e Roverscio, il programma condotto da Paolo Del Debbio su Rete 4 nella puntata di giovedì 11 gennaio. La corte di Appello di Brescia ha dato il via libera a valutare l'istanza del sostituto procuratore di Milano, Cuno Tarfusser, che ha prodotto quelle che ritiene siano delle nuove prove che scagionano Rosa e Olindo. A commentare gli sviluppi della vicenda c'è Gianluigi Nuzzi, che sulla stessa rete conduce Quarto Grado. "Se fossero Innocenti - premette il giornalista esperto di cronaca e giudiziaria - è giusto che vengano liberati, così come se la condanna fosse figlia di prove costruite o artefatte. È anche vero che l'istituto della revisione esiste - spiega Nuzzi - ma un processo quater dopo la Cassazione è rarissimo in Italia".
In sintesi, i giudici di Brescia hanno detto che valuteranno la richiesta di revisione e "se ammettere il giudizio sulle sedicenti nuove prove che vengono proposte dalla difesa - spiega Nuzzi - se c'è tra queste nuove prove qualcosa che pialla tutto il passato, allora è chiaro che Rosa e Olindo escono. Ma se invece queste prove o non sono tali, o sono già state valutate e ritenute non determinanti", allora i due coniugi "rimarranno a scontare il loro ergastolo".
Questo il piano tecnico processuale. Il giornalista poi offre il suo personale punto di vista: "Come la penso? L'ho sempre detto, ritengo che tutte queste nuove prove non abbiano quella consistenza per cancellare il passato", è il commento di Nuzzi, "penso che ci siano state in questi anni molte suggestioni: tanti hanno detto un pezzettino di verità e non hanno raccontato il tutto". E ancora: "Raccontando mezze verità chi non conosce i dati del processo rimane stordito dal rumore, che però è tale e non salva dall'ergastolo Rosa e Olindo". Insomma, per il conduttore di Quarto Grado, i nuovi elementi presentato da Tarfusser non sarebbero sufficienti per celebrare un nuovo processo.