Parla il giornalista

Massimo Giletti, retroscena sul futuro in Rai: "Farò un passo avanti"

Francesco Fredella

Massimo Giletti rompe il silenzio. E in una lunga intervista su Gente, diretto da Umberto Brindani, racconta tutti i retroscena della sua carriera. Giletti potrebbe tornare in Rai molto presto. "Ricevere apprezzamenti da un importante dirigente di Raiuno non può che fare piacere, però la definizione di quello che sarà il mio futuro in Rai, nella stagione 2024-2025, è ancora lontana dall’essere conclusa", dice riferendosi agli apprezzamenti ricevuti da parte di Angelo Mellone, direttore dell’intrattenimento daytime di RaiUno. "Farò un passo avanti con la Rai, una serie di eventi interessanti nei prossimi cinque mesi", aggiunge Giletti. "Ma quello che farò dopo ancora non è chiaro ed è possibile tutto perché ho più offerte. Trovo però che tentare di dare fiducia alla Rai in questo momento sia un atto sensato. Qualsiasi altra scelta farà rumore. Vedremo".    

 

 

Poi le parole durissime su Urbano Cairo, patron di La7, che negli ultimi anni l'ha arruolato per "Non è l'arena". "Quello che ho vissuto è stato il tradimento di una persona che consideravo un vero fratello: non voglio parlare della questione giudiziaria, entro nel merito di quella umana", racconta ancora Giletti al settimanale Gente. E poi aggiunge: "Non mi sarei mai aspettato che la persona che mi abbracciò quando morì mio padre e che mi trovai all’improvviso alle spalle nella giornata in cui lo seppellivo, potesse, senza dirmi nulla, senza neppure guardarmi negli occhi, senza darmi una parvenza di motivazione, chiudere non solo un programma, ma chiudere un rapporto umano". Capitolo vita privata. Giletti, che è soprannominato da sempre lo "scapolo d'oro", sembra aver trovato la persona giusta. "Nella mia vita privata c'è una presenza importante. Sono aperto all'idea di sposarmi e fare figli", conclude.