Dritto e rovescio, che duello tra la cacciatrice e l'animalista: "Criminale"
Vegani contro carnivori. A Dritto e rovescio, il talk-show di politica e di attualità condotto da Paolo Del Debbio si è riacceso lo scontro. La testimonianza di Federica, cacciatrice da cinque anni, ha scaldato gli animi e ha fatto impazzire i presenti. "Io sono un'appassionata cacciatrice perché le mie origini, la mia famiglia, la mia cultura è quella di cacciare la carne che mangio. La carne di selvaggina è quella più sana, la meno grassa e a impatto zero a livello di emissioni ambientali": così ha esordito la donna nello studio della trasmissione. Le sue parole hanno scatenato la reazione diretta dell'animalista Walter Caporale: "Ma quando sente il cuore che batte, che cosa prova? Cosa prova quando sente il cuore dell'animale che ammazza battere?", ha chiesto.
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"Lei deve vergognarsi, assassina, criminale", ha continuato Caporale. "Io mi alleno. C'è uno studio balistico e l'abbattimento della mia selvaggina è immediato. Io voglio dare ai miei figli una carne sana, priva di antibiotici e di ormoni. Questa è la natura, non quello che proponete voi", ha rincarato la dose la cacciatrice. I toni si sono alzati e Paolo Del Debbio ha dovuto richiamare tutti alla calma. L'animalista è intervenuto di nuovo: "La natura è ammazzare? Il fucile è uno sport?", ha domandato.
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Federica non ha fatto un passo indietro: "La caccia è la mia vita", ha detto senza tanti giri di parole. A quel punto si è inserito nella discussione anche Giuseppe Cruciani. "La ragazza fa la cacciatrice, esercita questo mestiere secondo le norme in vigore. Voi vi battete contro queste norme e dite a lei che è una criminale. Criminale è chi viola una legge. Lei lo fa nel rispetto della legge", ha affermato il conduttore radiofonico.