Chiara Ferragni, l'analisi dello psichiatra: “Trauma grave e doloroso, effetti su psiche inevitabili”
Chiara Ferragni, descritta da fonti a lei vicine come molto provata dalla vicenda delle sponsorizzazioni ingannevoli che la coinvolgono, «sta vivendo le conseguenze di un forte trauma psichico, da quanto possiamo valutare dall’esterno. Al di là della vicenda in sé e dai giudizi, dal punto di vista della psiche siamo sicuramente di fronte a una sofferenza psicologica che è tanto più grave quanto più è elevato il peso che l’influencer dà all’immagine. Gli effetti psicologici negativi sono quindi inevitabili». È questa l’analisi, fatta per l’Adnkronos, di Massimo Di Giannantonio, past president della Società italiana di psichiatria (Sip), nei giorni in cui va avanti lo scandalo beneficenza.
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Ferragni, ricorda Di Giannantonio, «ha fatto del proprio apparire non solo il centro del suo business ma anche, da quello che ci viene proposto sui social con l’estrema cura della propria immagine, il fondamento delle relazioni familiari, oltre che sociali e commerciali. Per lei l’immagine è base della definizione della sua vita psichica e relazionale. È un elemento preponderante del modo di funzionare del suo apparato mentale». Così «il trauma viene avvertito come grave, come estremamente doloroso» e quindi, «può dare origine a conseguenze come quelle che ci vengono riferite dalle persone vicine, ovvero una momentanea fase di ritiro, di silenzio, di lontananza dal suo mondo ‘esposto’, che testimoniano la sofferenza, indipendentemente dalle ragioni, giustificate o meno, alla base del trauma stesso».
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Per Di Giannantonio, infine, «questo momento, che speriamo possa essere superato positivamente presto, rafforza il richiamo fatto dalla coppia e dal marito, in base alle sue dolorose esperienze, sulla necessità di salvaguardare, proteggere e difendere, la salute mentale di ognuno di noi».
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