fascicolo

Chiara Ferragni, la procura di Milano apre un fascicolo

Fare luce sul caso che sta facendo più discutere in Italia. È questo l’obiettivo del procuratore di Milano, Marcello Viola, che ha assegnato all’aggiunto Eugenio Fusco il fascicolo che nasce dall’esposto presentato dal Codacons e da Assourt che ipotizza il reato di truffa sulla vicenda che vede protagonisti l’influencer Chiara Ferragni e il gruppo Balocco per la vendita di alcuni pandoro. In questo momento il fascicolo è un modello 45 (senza ipotesi di reato, né indagati), gli eventuali accertamenti saranno affidati alla Guardia di finanza.

 

 

Il Codacons, promotore dell’esposto che ha già portato alla multa milionaria per il pandoro griffato Balocco, ha inoltre presentato esposto all’Autorità per la concorrenza sul caso delle uova di Pasqua di Dolci Preziosi sponsorizzate sempre da Ferragni, in cui si chiede di aprire una formale istruttoria per la possibile pubblicità ingannevole a danno dei consumatori e pratica commerciale scorretta. Anche in questo caso si parla di un compenso milionario per la sponsorizzazione e qualche decina di migliaia di euro andati in beneficenza.