Eto'o denunciato dalla figlia. "Non paga gli alimenti", l'ex calciatore sotto accusa
Samuel Eto’o, ex giocatore dell’Inter e del Barcellona, è stato denunciato a Milano dalla figlia di 21 anni che dopo una lunga battaglia si è vista riconosciuta dalla legge come figlia naturale, ma non è mai stata accettata dall’ex attaccante camerunense. Assistita dall’avvocato Daniele Vianello, la giovane contesta al padre la «violazione degli obblighi di assistenza familiare» relativa all’assegnamento di mantenimento di 10 mila euro mensili stabilito dalla Corte d’appello di Cagliari. «Con un ultimo, disperato tentativo» la studentessa cresciuta senza papà, «prima di determinarsi a presentare la presente querela - si legge nell’atto firmato dal legale - ha cercato un contatto con il padre, ma quest’ultimo ha scelto ancora una volta di rimanere assente».
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Da qui - come anticipato da Repubblica - dopo una serie di esposti presentati dalla madre a Cagliari anche la ragazza, nata nel 2022 e riconosciuta dal Tribunale spagnolo di Palma di Maiorca come figlia biologica dell’ex attaccante, ha deciso di fare lo stesso. Alla Procura della città di Milano, dove si è trasferita per studiare comunicazione e marketing all’università Iulm. Nuove grane legali per Eto’o, già nella bufera in Camerun per delle accuse su alcune partite che sarebbero state truccate secondo le accuse.
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