Giulia Cecchettin, "se si fosse aperta...". Il rimorso della nonna Carla

Il dolore per la morte di Giulia Cecchettin è ancora enorme. Nella puntata del 15 dicembre di Pomeriggio5, programma televisivo di Canale 5 che vede Myrta Merlino alla conduzione, è ospite Carla, la nonna della ragazza uccisa da Filippo Turetta: “L’arrivo dell’auto? Noi in famiglia lasciamo fare agli inquirenti, non ci poniamo tante domande perché il nostro dolore deve essere metabolizzato, abbiamo bisogno di un po' di pace ecco, la seguiamo alla lontana sta cosa".

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“Approvo le parole di mia nipote Elena al 100%, per noi – continua nonna Carla - è un vuoto incolmabile purtroppo. Purtroppo dobbiamo vivere e continuare a vivere, ci sono altri due nipoti, la famiglia continua, non possiamo fermarci e tornare indietro purtroppo. Dovessimo riavvolgere il gomitolo lo faremmo subito”. Ma questa tragedia si poteva evitare? “Giulia non si è confidata più di tanto con noi, per cui cosa potevamo fare... Anche il papà ci pensa a queste cose, ci pensiamo, per noi diventa quasi un pungolo. Se magari si fosse aperta, però, però…", la chiosa con un po' di rimorso della signora Carla alle domande di Merlino poste ad un mese dalla scomparsa di Giulia.

"Lasciamo fare agli inquirenti, il nostro dolore deve essere metabolizzato, abbiamo bisogno di un po' di pace"

La nonna di #GiuliaCecchettin a #Pomeriggio5 pic.twitter.com/ZVrUj7XwjG

— Pomeriggio 5 (@pomeriggio5) December 15, 2023