pericolosità di turetta
Chi l’ha visto, drammatica testimonianza dell’amica di Giulia: “L’avevo avvertita”
Una tragedia quasi annunciata. Giulia Cecchettin aveva parlato dei suoi timori verso Filippo Turetta, ex fidanzato e reo confesso dell’omicidio, a una delle sue migliori amiche, Giulia Zecchin. La 22enne e coetanea di Giulia ha raccontato a ‘Chi l’ha visto?’, programma di Rai3 condotto da Federica Sciarelli, un episodio inquietante: “C’eravamo trovate venerdì 3 novembre e mi aveva raccontato che pochi giorni prima si era incontrata con Filippo in una gelateria a Padova e lui le aveva riformulato questa richiesta di tornare insieme. Lei ovviamente, come ogni volta, aveva rifiutato, perché per lei doveva accontentarsi del fatto che fossero amici, e al rifiuto di Giulia lui ha avuto una reazione abbastanza spropositata. Si è alzato e ha sbattuto le mani sul tavolo, reagendo in una maniera che Giulia mi ha descritto così ‘Per fortuna eravamo in mezzo ad altre persone, perché ho avuto paura’. Lui si è arrabbiato perché si è sentito rifiutato nuovamente”.
Nella puntata del 13 dicembre del programma di Rai Zecchin racconta altre frasi di Turetta a Giulia: “Le diceva che senza di lei non poteva vivere, che la sua vita senza di lei era finita, che l’avrebbe fatta finita perché così non poteva andare avanti, l’andare all’università senza di lei non aveva più senso. Quindi lei si sentiva in colpa”. Si parla poi di quanto successo nei giorni prima dell’omicidio: “Avevano fatto pace come ogni volta, credo che c’erano state altre litigate così pesanti e lei non me l’aveva raccontate, o non lo so, però poi lui con le solite frasi l’aveva fatta tornare sui suoi passi. Erano tornati i sensi di colpa e aveva paura per lui”.
Si parla infine della sera fatale, quella della violenza e dell’inizio della fuga, culminata con l’arresto in Germania e il ritrovamento quasi in contemporanea del cadavere: “Non so perché quella sera ha deciso di uscire con lui, non lo sapevo neanche. Secondo me lui le aveva chiesto di vedersi, come succedeva ogni settimana e lei stremata dalle sue richieste le ha detto ok e le ha detto di accompagnarla a prendere i vestiti per la laurea. Secondo me lei non me l’aveva detto - chiosa Giulia Zecchin - perché quel giorno in cui mi aveva raccontato di aver avuto paura io le avevo detto di non uscirci più insieme e chiudere ogni tipo di rapporto con lui, perché stava diventando pericolosa la cosa, lui non l’avrebbe mai fatta finita, le avevo detto questa cosa varie volte. Quando sei dentro è difficile renderti conto delle cose, sei oppressa dai sensi di colpa e inizi a vivere in una realtà che non è vera. Lui aveva il tarlo della sua laurea, lei avrebbe iniziato una nuova vita allontanandosi da lui”.