testa a testa
DiMartedì, “urli troppo”. Floris-Santoro, l’intervista è travagliata
Problemi tecnici per l’eccessiva veemenza di Michele Santoro. Nel corso della puntata del 12 dicembre di DiMartedì, il talk show di La7 condotto da Giovanni Floris, va in scena l’intervista del padrone di casa al giornalista sbarcato di recente in politica, ma ad un certo punto cala improvvisamente l’audio. “Ti è scoppiato il microfono”, dice Floris a Santoro, mentre un tecnico fornisce all’ospite un “gelato”, un modo per risolvere in fretta il problema e continuare nel testa a testa.
I due si confrontano sul tema delle gerontocrazie, disquisendo del potere a gente in là con gli anni come Joe Biden, Donald Trump, Benjamin Netanyahu - che secondo Floris finirà in galera dopo la guerra con Hamas -, ma ecco che accade un nuovo imprevisto. Mentre il conduttore di La7 sta parlando è evidente che è saltato anche il nuovo microfono di Santoro ed entra in studio un’altra operatrice, con Floris che resta spiazzato dalla situazione: “Un altro microfono? Crollano e saltano come le mosche i microfoni di Santoro… È che urli troppo”. Il giornalista se la ride per la serie di sfortunati eventi e anche al pubblico scatta la risata. Per buttarla sullo scherzo qualcuno avrebbe potuto dire che volevano tappare la bocca a Santoro.